Sì, siamo tornate! Riprendiamo la nostra avventura di “Tutte le volte che” e lo facciamo da un luogo che ha caratterizzato il nostro podcast: Sanremo! Torniamo a raccontare il Festival per la terza volta, ma quest’anno lo facciamo alla grande. L’ospite della prima puntata - che apre la “settimana santa” - è proprio il padrone di casa dell’Ariston: Carlo Conti. Vi ricordiamo che le puntate usciranno tutte le mattine dopo il Festival, in cui commenteremo a caldo la serata con i contributi speciali degli artisti in gara.

Possiamo dire? Serata tranquilla! Come aver messo il x2 a un vocale molto lungo (grazie Carlo!). Alla fine ci metti poco a sentirlo, però non sai se hai proprio capito tutto. Avremo, infatti, bisogno di un secondo ascolto, perché dopo la botta di 29 canzoni una dietro l'altra fatichiamo a fare una nostra top 5. Commentiamo a caldo, però, quelle che ci hanno fatto provare un brividino in più (Fedez? Olly? Bresh?) e la prima classifica della sala stampa. Fateci sapere le vostre impressioni, noi andiamo a dormire e domani torniamo a commentare la seconda serata e intervistare i e le cantanti di questo Festival.

E abbiamo superato anche la seconda serata! E l’ha superata anche Carlo Conti, egregiamente. Ci è piaciuto il trio di co-conduttori che hanno funzionato benissimo (cosa non scontata), iniziamo ad affezionarci alle canzoni e, soprattutto, siamo di nuovo andati a letto relativamente presto! A parte gli scherzi, iniziamo a vedere dei segnali dalle classifiche, tra conferme (tante) e qualche sorpresa. E anche noi ormai abbiamo i nostri favoriti. E se volete scoprire quanto siamo reattive con i nostri giochi anche alle 2 di notte non potete perdervi questa puntata!

Possiamo dirlo? Abbiamo fatto fatica…sarà la stanchezza di metà settimana, ma questa serata l’abbiamo patita. Poche sorprese, pochi drammi, tutto troppo veloce. È proprio vero che non siamo mai contente! Anche dalla classifica non ci sono colpi di scena, quindi non ci rimane che aspettare la serata delle cover per riprenderci. La aspettiamo con ansia! Oh, se vedete la collana di Tony Effe battete un colpo, noi ci vediamo domani mattina, cariche a pallettoni! Ringraziamo i Coma Cose, Francesca Michielin e Serena Brancale per essere passati da noi a Tutte le volte che.

E vince la serata delle cover: Giorgia e Annalisa! Se lo sono meritata? Forse. Erano le nostre preferite? No, però i gusti sono gusti. Quello su cui siamo certe però è questo: è stata una delle più belle serate cover degli ultimi anni e ce la siamo proprio goduta. Forse per il carico di noia che ci portavamo dietro, abbiamo ancora di più apprezzato la simpatia di Geppi Gucciari, la dolce goffaggie di Mahmood e qualche siparietto con i cantanti. Ora che abbiamo ricaricato le pile, siamo pronte per la finale! Qual è il vostro podio? Ringraziamo Irama, Rose Villain e Simone Cristicchi (con Amara) con i quali abbiamo giocato e fatto due chiacchiere.

Le sorprese sono state altre, da una Giorgia fuori dalla Top5 a un Tony Effe che si guarda il finale di Festival sul van mentre ritorna a Roma. Siamo contente di avervi accompagnato per questa settimana di musica e divertimento, grazie per i messaggi e per tutti i commenti. Grazie anche a tutti gli artisti che sono passati per raccontarci un pezzetto di questo loro sogno. Nella puntata di oggi in particolare hanno partecipato Sarah Toscano, Francesco Gabbani, Lucio Corsi e Clara. Ci vediamo domani con l’inizio della stagione regolare di Tutte le volte che.

Abbiamo voluto seguire uno dei tanti suggerimenti che ci sono arrivati e affrontare uno tra quelli più frequenti. Oggi parliamo di “work balance” o, detto in parole povere, di equilibrio tra lavoro e tempo libero. Abbiamo veramente il controllo sulla nostra vita oppure ci facciamo trascinare da obblighi e impegni? Non sappiamo bene in che direzione stia andando il mondo, sicuramente non c’è una giusta percentuale delle ore della nostra giornata da dedicare al riposo e alle nostre passioni. È tutto molto soggettivo. Ci rimane, però, il dubbio di quanti giorni passiamo nella nostra vita a tagliarci le unghie…