Liverpool, Inghilterra, 1973. Un giovane di vent’anni irrompe nel suo minuscolo appartamento londinese, sbattendo la porta dietro di sé. I suoi vestiti sono completamente intrisi di sangue e in una mano stringe un coltello sporco. Mentre sorseggia un caffè amaro, le sue mani tremano ancora per l’adrenalina. Non riesce a smettere di ripensare agli eventi della notte precedente. Ma questa sarà solo la prima di numerose vittime: tutti pedofili e violentatori.

Osset, Inghilterra. 1974. Sono le 10:30 di una domenica mattina apparentemente tranquilla. Thomas Wilson è fuori casa sua in Havercroft Road quando sente un rumore metallico provenire dai vicini. Il fracasso dura pochi secondi, poi il silenzio. Thomas sta per tornare alle sue faccende quando la porta della casa si spalanca. Un uomo appare sulla soglia, completamente nudo tranne che per i calzini ai piedi. Le sue mani, le braccia, tutto il suo corpo grondano sangue. L'uomo fissa Thomas e pronuncia una frase che gelerà il sangue a tutti i presenti: "Ti rinnego nel nome di Satana!”

Utah Valley University, Orem, Utah. 10 settembre 2025. Un influencer politico conservatore con milioni di seguaci sta per iniziare uno dei suoi famosi dibattiti "Prove Me Wrong". Tra la folla di tremila persone, nessuno sa che un ragazzo di 22 anni con un fucile del nonno nascosto nei pantaloni sta per trasformare un evento universitario in una delle più scioccanti tragedie politiche dell'America contemporanea.

Palm Beach, Florida, Stati Uniti. Nel 2005, una telefonata anonima di una madre terrorizzata porta alla luce quello che diventerà uno dei più scioccanti scandali sessuali dell'era moderna. Un miliardario con connessioni ai più alti livelli del potere mondiale gestiva una rete di traffico sessuale di minorenni che operava alla luce del sole, protetta da un sistema corrotto di avvocati, procuratori e politici. Questo è Il Caso Jeffrey Epstein.

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