Italian Stand Up

Daniele Raco si definisce stand up comedian da sempre, ben prima che fosse una moda. Daniele è uno che non le manda a dire. Ci parlerà di verità e di tutte le sue sfaccettature.

Stand up comedian romano ma aquilano d’origine, racconta ironicamente la sua vita dopo eventi catastrofici, Africa e malaria, Scienze Politiche.

Luca Cupani arriva a Londra nel gennaio 2014 seguendo il sogno di diventare attore e comico: un mese dopo esordisce come stand-up comedian vincendo il King Gong Show del Comedy Store (una competizione per comici in erba). Si esibisce al Fringe Festival di Edimburgo. Ci racconta della vita da italiano all’estero, delle differenze tra Italia e Inghilterra in vari campi, dalle canzoni alla politica.

Giovanissimo, Davide Calgaro brucia le tappe. Premio Nebbia per il cabaret, attore cinematografico, stand up comedian a Zelig e a Comedy Central, ci porta nel mondo dei ragazzi e dei loro problemi: la mamma, la scuola, le difficoltà dello stare in una famiglia numerosa e i suoi insegnamenti, le differenze tra i ragionamenti della mamma e il papà

Torinese, autore e stand up comedian, Renato Minutolo ci racconta il suo barcamenarsi tra ateismo e cristianesimo, i misteri della vita, il senso delle cose spiegate ai figli; le differenze tra uomini e donne alla scoperta di una nuova maternità e la difficile vita di un bimbo vegano.

Daniele Fabbri, romano, comico satirico, adora portarci nel suo mondo senza edulcorare il suo linguaggio. Adora le parolacce e ne fa largo uso. Daniele ci racconta quello che gli è capitato nella vita, i primi anni scolastici passati dalle suore, il terrore di fare brutte figure, il sesso e i suoi tormenti.

S. Gorno è nato nel 1973 nell’hinterland milanese, e non è un buon inizio. Un'adolescenza in seminario, diviso tra studio dei classici e masturbazione ossessiva. Il ventennio successivo è un tale elenco di obiettivi mancati che a 40 anni decide finalmente di mettere la testa a posto: oggi è separato, indebitato e con la testa a posto. Vegetariano per colpa di un ebreo. Ateo per colpa di un prete.

La vita dello stralunato e schizzato Fabio Di Dario viene sconvolta da una notizia: presto diventerà padre! Fabio ci porta a spasso attraverso i suoi problemi giornalieri, quelli con la figlia, quelli con la pubblicità, quelli con il navigatore satellitare, quelli con la Svizzera e la dogana, quelli delle rimpatriate con i vecchi compagni di scuola.

Come tutti gli stand up comedian, se il linguaggio crudo non vi scandalizza, Stefano Chiodaroli è l’uomo che fa per voi. Attore e cabarettista, il rude Stefano ci parla con un linguaggio senza filtri di quello che pensa. Come proteggere la sua famiglia senza incappare nella falsa bontà delle convenzioni sociali? Come stare zitti davanti alle ingiustizie di questo mondo in cui viviamo?

Il giovane Valerio Airò nella vita non fa nulla, ha solo l’obiettivo di non morire. Difficile sopportare tutte le persone che gli fanno la morale: lui la ricetta per vivere una vita tranquilla ce l’ha e ce la racconta nel suo spettacolo. Giovanissimo, Valerio può già vantare collaborazioni con il Milanese Imbruttito e con il Terzo segreto di Satira, oltre a numerose apparizioni a Zelig Time.

Le fiabe hanno rovinato le donne. La loro esistenza è un horror, non una favola! Alessandra Faiella, scrittrice e cabarettista milanese, ci racconta in chiave comica la sua vita: dall’infanzia con la Barbie prototipo della donna ideale, all’adolescenza con i tabù legati alla sessualità, passando dagli stereotipi della pubblicità e al rapporto con l’universo maschile.

Giorgio Melazzi è uno dei personaggi “cult” della comicità milanese: sogni e cazzotti della vita, politica e cuori infranti, sconfitte e fughe, noie e ribellioni, e i mille argomenti del “quieto vivere” quotidiano, trovano nei suoi spettacoli il luogo ideale per trasformarsi in materia comica. Un realismo pessimista che lascia sempre uno spiraglio all’ottimismo.

David Shushan, immigrato israeliano a Brescia, con furore mediorientale e il microfono in mano, racconta dalle nebbie padane il suo punto di vista sull'Italia, gli italiani, gli immigrati... e il Mossad. Ettore Potente: ad inizio 2017 entra a far parte di BeComedy e porta i suoi monologhi anche all’estero. Nel 2019 approda allo Zelig. Come geologo è bravo, invece come comico fa ridere.“

Vincenzo Comunale, uno dei comici più giovani e talentuosi d'Italia, propone battute e osservazioni comiche dal punto di vista che più gli è congeniale: il mondo dei giovani. Davide Spadolà ci parla della dura vita di quelli alti.

Martina Catuzzi: ironica e autoironica, irriverente, spumeggiante: è uno dei volti più interessanti della comicità di oggi. Alessandro Ciacci: dentro di lui ci sono i Monty Python, c'è Woody Allen, c'è Noel Coward.

Antonio Ricatti da Barletta, Puglia, ci parla in chiave ironica e cruda di film antirazzisti e nuovi linguaggi pubblicitari. Paul D. Genovese: dark humour e blue humour assieme ad un brutto uso del congiuntivo sono i suoi tratti distintivi, e porta sul palco la sua vita, il suo trascorso e l'imbarazzo di essere un uomo a metà strada tra la fanciullezza e la perdita del controllo degli sfinteri.

Tiziano La Bella spazia nelle argomentazioni: incoerenze della società di oggi, disagi interiori, differenze tra culture lontane, disagi interiori, sogni, paure, desideri, ma soprattutto disagi interiori. Ivano Bisi: comico e autore, ci racconta questo mondo di persone diventate tutte troppo permalose e senza senso dell’umorismo.

Davide Marini è il classico comico che scopre di saper far ridere durante gli anni della scuola: fin dalle medie infatti, i professori facevano la sua imitazione. Alessandro Cappai: viaggi improbabili all'estero, malintesi alla frontiera e altre disavventure che diventano un pretesto per prendersi gioco di qualsiasi cosa.