Il peccato e la vergogna

Siamo nella Roma della metà degli anni trenta e Nito Valdi esce di galera dopo una breve condanna, atteso da Toni, un suo amico dai tempi dell'orfanotrofio. I due ragazzi iniziano a lavorare per il boss detto "il Bisonte", che come primo incarico dice loro di dare una lezione ad un suo debitore, Guido Tabacchi. Nito prende l'ordine un po' troppo sul serio e fa addirittura perdere un occhio a Guido; seguito, Nito va in ospedale per minacciare ancora il Tabacchi ma al suo capezzale trova la figlia Carmen. È un amore a prima vista, un vero e proprio colpo di fulmine inizialmente pure corrisposto, anche se poi Carmen si rende conto di avere a che fare con un delinquente e lo lascia. Sarà l'inizio di una vera ossessione da parte di Nito, che arriverà addirittura a tentare di far prostituire Carmen...

Giulio è ormai molto preso da Carmen, che proprio grazie a lui comincia a fare la commessa nel negozio Fontamara, lì la ragazza conosce Giancarlo, fratello del suo benefattore, ma lui si presenta con il falso nome di Mario. Il giovane abbandonerà Carmen proprio quando la nostra protagonista si scopre incinta di lui. Intanto Nito esercita il suo fascino con Elisa Fontamara ma solo per poter spiare Carmen e Giulio. Bigiù è terrorizzata da Nito ed ha paura per la sua incolumità...

Nito diventa commissario, mentre Carmen va a Gaeta per comunicare a Giancarlo di essere incinta. Ma il ragazzo non vuol saperne e lei per ripicca seduce il fratello di lui, ovvero Giulio, che le chiede di sposarlo. Francesco ed Elena pianificano di fuggire in America, ma non l'hanno ancora detto ai figli...

Nito, dopo l'eliminazione dei Fontamara, è ancora ossessionato da Carmen, ma, grazie alla soffiata di Bigiù, viene arrestato per l'omicidio dei coniugi Miglio. L'unico ad essere ancora vivo della famiglia Fontamara è Giancarlo, che viene soccorso dai partigiani e decide di far parte della Resistenza. Intanto il bambino di Carmen è nato e lei entra in possesso di esplosivo da destinare agli antifascisti. Per questo motivo, la ragazza ha modo di ritrovare Giancarlo e tra i due è di nuovo passione...

Giancarlo ora dirige una cellula partigiana e mette a rischio la sua vita in un attentato. Intanto Carmen cerca ancora di contrastare le minacce di Nito, che nel frattempo è tornato in servizio grazie a Duranti e che, per colpire Carmen, vuol liberarsi di Giancarlo facendolo arrestare. Ma Carmen, al fine di proteggere lo stesso Giancarlo, si decide a sfruttare l'amicizia di un militare tedesco d'alto rango che si è innamorato di lei...

Carmen cerca di aiutare Giancarlo, ma viene arrestata e subisce la violenza di Nito Valdi, il quale vorrebbe fuggire insieme a lei in Sudamerica. Ma non fa in tempo: Roma viene liberata e così Nito è costretto a rifugiarsi nelle campagne riesce a spacciarsi per un eroe antifascista. Carmen resta ancora una volta delusa da Giancarlo e per consolarsi si butta negli affari. Ma poi Nito ritorna e la nostra eroina dovrà con tutta probabilità rischiare ancora la sua vita...