Siamo nella Bologna dei primi anni ’90. La magistratura locale è sicura di aver scoperto una delle organizzazioni criminali più violente e sanguinarie della storia d’Italia: una setta satanica capace di smembrare dozzine di persone, di violentare serialmente adolescenti e bambini, di gestire il traffico di droga di intere regioni e di trasformare studentesse del DAMS in licantrope. La storia di Marco Dimitri e dei “Bambini di Satana” è il caso di malagiustizia più assurdo di cui non hai mai sentito parlare. Leggi: “Bambini di Satana” di Antonella Beccaria e “La Critica Sociologica” di Patrizio Paolinelli

Siamo nella Bologna di metà anni ’90. I media sono sicuri che la procura abbia catturato una banda capace di seviziare bambini, uccidere immigrati e - cosa ben più macabra di tutte - usare i dirigenti della ASL per celebrare orgiastiche messe nere. La folle conclusione di uno dei casi più surreali della storia d’Italia. Leggi: “Bambini di Satana” di Antonella Beccaria e “La Critica Sociologica” di Patrizio Paolinelli

Alla fine degli anni 80 la vita della placida e soporifera Bolzano viene sconvolta da una serie di inspiegabili omicidi. Cinque donne - quasi tutte prostitute - massacrate da dozzine di rabbiose coltellate. Le forze dell’ordine non hanno alcuna pista, anzi, sono così disperate da arrivare a utilizzare assurdi metodi da poliziesco anni 70 pur di trovare una traccia da seguire. Ben presto capiranno di avere a che fare con un serial killer che uccide senza alcuna logica, perché mosso da un singolo, insensato, motivo: l’odio verso le donne. Un risentimento capace di renderlo uno dei primi assassini proto-incel del nostro Paese.Leggi: “Marco Bergamo” di Paolo Cagnan

Marco Bergamo è stato arrestato per la morte di Marika Zorzi, ma il magistrato che segue il suo caso è convinto di avere trovato non un semplice assassino, ma un mostro capace di uccidere brutalmente almeno quattro altre donne prima di lei. Quattro delitti irrisolti poiché senza un movente e quindi un responsabile. Ma finalmente una spiegazione per la loro morte era stata trovata: Marco Bergamo, l’uomo che odiava le donne. La conclusione di un caso ancora incredibilmente attuale.Leggi: “Marco Bergamo” di Paolo Cagnan

Un sito porno che vi curerà dalle erezioni. Un esperimento del sonno che non vi farà dormire. Una chat mortale. Queste sono alcune delle storie horror più spaventose (o assurde) pubblicate su Internet che verranno lette - e interpretate - in questa puntata speciale.

È il 1800 e siamo negli Stati Uniti. Cose strane e senza spiegazioni accadono a nord di New York. Un angelo appare a un ragazzo di 17 anni. Da quella visione, nascerà una religione capace di catturare 15 milioni di persone in tutto il mondo. Una religione - per molti, una setta - con innumerevoli punti oscuri.

Pier Fortunato Zanfretta è un 26enne che lavora per una società di metronotte di Genova. Una notte di dicembre del 1978, un disco volante proveniente da una presunta “terza galassia”, atterra nel giardino di un dentista genovese proprio durante il suo turno. L’uomo viene ritrovato svenuto e solo dopo una seduta di ipnosi si scoprirà chi e cosa ha incontrato. È l’inizio di una serie di rapimenti che sconvolgeranno la sua vita e quella di numerose persone attorno a lui.

Siamo in Liguria a fine anni ’70. Mentre l’Italia è sconvolta dagli “anni di piombo” del terrorismo, la provincia genovese è invasa da Vespe che volano, alieni che atterrano nei giardini di dentisti, rapimenti interspaziali e tette verdi. Al centro di tutto questo c’è un gruppo di metronotte la cui vita cambierà per sempre. La conclusione di quello che è considerato il più documentato e importante caso di incontro ravvicinato del IV tipo della storia del nostro Paese.

Una storia per smettere di farsi volere bene dai propri figli per sempre. I peggiori agenti immobiliari della storia. Un inquietante nastro di sicurezza. Queste sono alcune delle storie horror più spaventose (o assurde) pubblicate su Internet che verranno lette - e interpretate - in questa puntata speciale.

Siamo a Correggio in piena epoca fascista. Tre donne anziane spariscono senza spiegazioni, una dietro l’altra. Le loro famiglie ricevono misteriose cartoline che raccontano di nuove e felici vite lontane, ma in realtà i loro corpi finiscono smembrati per essere poi trasformati in saponette e pasticcini da Leonarda Cianciulli. Sono passati oltre 80 anni, ma il caso della saponificatrice di Correggio è ancora oggi sconvolgente.