Ospite di questa puntata l'attore Pietro Sermonti, lo storico Guido di 'Un medico in famiglia' ma anche e soprattutto lo Stanis della serie 'BORIS'. Oltre alla nuova stagione, 'BORIS 4', abbiamo parlato di esordi calcistici e attoriali, Partite del cuore, paparazzi, e disavventure scatologiche.

Ospite di questa puntata Barbascura X, youtuber e divulgatore scientifico, reduce da un capodanno in una città vietnamita dal nome sospetto. Abbiamo parlato del suo percorso di ricercatore e stand up comedian, di terrapiattismo, criptozoologia, complotti, letame, zibetti, caffè, pangolini e di perchè i panda dovrebbero estinguersi. Chiaramente, abbiamo anche discusso di Mario Kart.

Ospite di questa puntata Frank Matano, comico e conduttore televisivo, tra i pioneri di YouTube Italia con il suo canale di scherzi telefonici (e non solo) Lamentecontorta. Abbiamo parlato della sua infanzia campana, della sua adolescenza negli States, e delle sue esperienze in questi ultimi anni: il suo primo film 'Tonno Spiaggiato', l'intervista a Steven Spielberg, Italia's Got Talent, LoL e molto altro. Inoltre, nella puntata non sono mancati interessanti retroscena sull'infanzia di Stefano Rapone e aneddoti sull'internet degli albori (Rotten, Two Girls One Cup, eMule) mentre Daniele Tinti ha testato Frank su un tema a lui caro: i Griffin.

Ospiti di questa puntata Luca Vecchi, Matteo Corradini e Luigi Di Capua, ovvero i @THEPILLSeries, pioneri della sketch comedy di YouTube Italia, tornati con un nuovo podcast: BRODO. Abbiamo parlato dei traumi da reunion, depressione agli schiuma party e di una malattia diffusissima tra i trentenni che ha colpito anche loro: il podcasting. Non sono poi mancate discussioni con @StefanoRapone e @sandanieletinti su latitanti con la passione per i giochi arcade, versioni violente di Masterchef, varianti germaniche di SOS Tata e Maneskin sulla Striscia di Gaza.

Ospite speciale di questa puntata Cristian Bugatti, aka Bugo. Ha parlato di quando voleva fare il cantante delle canzoni inglesi, ovvero dei suoi inizi, e poi di Sanremo, dell'affaire Morgan, della sua nuova vita a Bruxelles, di ozio, gavetta, talent, droghe, nonnismi, vendette scatologiche e, infine, del messaggio della Bibbia. In ascolto, @StefanoRapone e @sandanieletinti.

Ospite di questa 151esima puntata Pasquale Petrolo, aka Lillo, che ci ha raccontato dei inizi come fumettista, del debutto musicale con i Latte & i Suoi Derivati, del successivo sodalizio artistico con Greg e infine della sua ultima serie 'Sono Lillo' su Amazon Prime. Abbiamo inoltre parlato del suo amore per Antonio Rezza, il miniaturismo fantasy e Susanna Tutta Panna.

Ospite della 152esima puntata di Tintoria Andrea Delogu, conduttrice radiofonica e televisiva dai mille talenti: dj, vocalist, cantante, scrittrice, attrice. Ci ha raccontato il suo passato da dj e vocalist, da letteronza a Mai Dire e comparsa in un kolossal di Jerry Calà, fino ai suoi Sanremo vissuti da protagonista. Abbiamo anche parlato della docu-serie Netflix SanPa sulla comunità di San Patrignano, dove lei è cresciuta, ma anche di cinepanettoni made in Filippine, dove lei è una star.

Ospiti della puntata 153 @LoStatoSocialeVEVO, con un tour e un nuovo album in arrivo. Con Alberto "Albi" Cazzola, Lodovico "Lodo" Guenzi, Alberto "Bebo" Guidetti ed Enrico "Carota" Roberto abbiamo parlato di come si fa, nell'era di X-Factor, a essere e soprattutto rimanere una band tra cistiti, invidie, furgoni in fiamme, date estenuanti, arresti Oltremanica e risse (con morsi) in Irlanda. Non sono poi mancate imitazioni malefiche di Roberto Benigni, riferimenti a iconici cartoni degli anni '90 e anche degli affettuosi saluti all'assente Francesco "Checco" Draicchio.

Ospite della prima puntata milanese di Tintoria LIVE Alessandro Cattelan, con cui abbiamo parlato della sua parabola televisiva: da sgangherate TV locali alla consacrazione su MTV (TRL) passando per Mediaset con l'indimenticabile drago Ziggie e la sua famiglia interspecie fino ai late night su Sky (EPCC) e in Rai (Stasera C'è Cattelan, con tanto di salse piccanti alla Hot Ones) e alla presentazione dell'Eurovision, di cui ci ha svelato il dietro le quinte. Abbiamo parlato anche di Friends, Street Fighter, del senso di colpa del videogiocatore, e spulciato insieme il suo Tik Tok costellato di brufoli e punti neri: siete stati avvertiti.

Ospite della puntata 155 di Tintoria Marco Marzocca (@marcomarzoccacuni6569), attore, conduttore radiofonico, comico e storico collaboratore di Corrado Guzzanti. Abbiamo parlato dei suoi tragicomici inizi da farmacista, dei primi provini, del debutto a 'Tunnel' (1994) di Serena Dandini, e degli anni di 'Distretto di Polizia' e di Zelig. Ci ha poi raccontato della sua amicizia con Gigi Proietti, con cui ha recitato in 'Una Pallottola nel Cuore', e della sua seconda vita americana. E ha risposto all'annosa domanda: ma ai filippini piace Ariel?

Ospite della puntata 156 di Tintoria il maestro Rocco Tanica: abbiamo parlato anzitutto di intramontabili inni di partiti italiani tramontatissimi, per poi passare ai ricordi della scena milanese del primo Zelig (Paolo Rossi, Aldo e Giovanni, Maurizio Milani...) e le prime avventure con gli Elio e le Storie Tese, fino ad arrivare alla sua grande passione per i Beatles e la loro Londra, dove si rifugia appena può. Dopo una struggente confessione all'amico Claudio Bisio, abbiamo discusso di intelligenza artificiale e ChatGPT, strumento con cui ha scritto il suo ultimo libro a quattro mani 'Non siamo mai stati sulla Terra', per poi chiudere in bellezza con una barzelletta sporca di Paul McCartney.

Ospite della puntata 157 di Tintoria Guglielmo Bruno aka Willie Peyote (@WilliepeyoteOfficial), rapper e cantautore. Abbiamo parlato dei suoi inizi tra turni alienanti in un call center ("la fabbrica dei primi anni 2000") e i primi concerti, della sua passione per il Toro, di come sfuggire a ultras inferociti, giornalisti triggerati (un saluto a Belpietro) e shitstorm televisive e infine del surreale Sanremo 2021, dove ha presentato 'Mai Dire Mai (La Locura)', brano piaciuto molto a Barbara d'Urso. Abbiamo anche parlato di microdosing, legalizzazione, Testimoni di Geova, Beatles, De Andrè e, soprattutto, di Dragon Ball.

Ospite della puntata 158 di Tintoria Gianluca Fru, attore e presentatore televisivo, membro ormai storico dei @_the_jackal e insospettabile bassista. Abbiamo parlato dei retroscena del primo traumatico (per lui) LoL, dell'essere comunque cortesi con gli anziani a 'Guess My Age', e della sua infanzia calabrese, raccontata anche nei piatti presentati a 'Alessandro Borghese - Celebrity Chef'. Ci ha anche rivelato la cosa che gli fa più schifo e paura: [No Spoiler]. Abbiamo anche affrontato di sfuggita l’argomento “bandiere del mondo”.

Ospite della puntata 159 il giornalista e vicedirettore de Il Post Francesco Costa (@francescocosta21), che ci ha raccontato tutti i suoi mestieri: arbitro di calcio giovanile sotto scorta, animatore per feste di bambini precario, blogger indefesso, podcaster della prima ora e infine inviato in America. Abbiamo parlato di fascismo puccioso, Trump, Obama, Dragon Ball, Friends, vivere a Roma, guidare (sopravvivendo) a Catania, e dei suoi segreti per produrre 'Morning', il podcast più mattiniero d'Italia. All'interno della puntata anche un interessante dibattito sui dogmi e le sacralizzazioni culinarie del Bel paese: dopotutto, che male c'è a fare la carbonara con la pancet--

Ospite della puntata 160 di Tintoria il giovane cantautore Fulminacci, al secolo Filippo Uttinacci. Abbiamo parlato del suo percorso artistico, dai primi brani registrati in cameretta fino al Concertone del Primo Maggio, e della vità in tournèe, tra città piemontesi irraggiungibili, privazione del sonno e i consigli del buon Niccolò Fabi (che salutiamo). Abbiamo inoltre parlato di reflusso, religione e fobie (soprattutto quella di @StefanoRapone) e la classica rubrica di Tintoria ha visto la (forse) nascita di due rubriche sorelle: 'C*c*re in autogrill' e 'C*c*re in treno'.

Ospite della puntata 161 di Tintoria l'ex sindaco di Predappio Giorgio Frassineti, che ci ha raccontato cosa vuol dire essere il primo cittadino del paese natale di Benito Mussolini, tra raduni di nostalgici, ammiratori e detrattori di ogni colore politico, e negozi di souvenir di dubbio gusto. Abbiamo poi parlato di fantasmi di ex dittatori, simpatiche cartoline d'insulti da Taiwan e di come 'Ratatouille' possa cambiarci la vita. Frassineti ha inoltre raccontato la sua battaglia per istituire un Museo sul Fascismo sul modello del Centro di Documentazione sul Nazismo di Monaco. Perchè per evitare che la Storia si ripeta, "l'arma più forte" è la cultura. Sulla vicenda di questo tentativo è stato realizzato un documentario, The Mayor - Me, Mussolini and the Museum, di Piergiorgio Curzi e Sabika Shah Povia, il cui trailer è in coda alla puntata.

Ospite della puntata 162 di Tintoria il comico Massimo Bagnato con la sua energia travolgente. Tra infinite gag, giochi con il pubblico, canzoni tradotte male e barzellette chilometriche, siamo comunque riusciti a parlare della sua infanzia, della sua grande spiritualità e soprattutto del suo percorso artistico: dai primi spettacoli al Piper, passando per Telemontecarlo, tv private finanziate da barrette di cioccolato, e infine approdando su Canale 5 al Maurizio Costanzo Show, dove fu "scoperto". Massimo ha poi intonato solo per noi 'Gente di Foligno', ne ha raccontato la genesi e ci ha infine lasciato con una certezza: "Dio c'è."

Ospite della puntata 163 di Tintoria, Piero Pelù, reduce dal Concertone del Primo Maggio. Abbiamo parlato innanzitutto di quanto sia rock Mattarella, dell'ultima collaborazione con Alborosie ('MUSICA LIBERA'), e del mito dei suoi capelli, lavati rigorosamente una volta l'anno. Piero ci ha anche raccontato gli inizi dei Litfiba, partendo dal fermento culturale della Firenze degli anni ‘80 e passando per Francia, Messico e anche per l'inquietante Villa Wanda del "Maestro Venerabile" della loggia massonica P2: Licio Gelli.

Ospite della puntata 164 di Tintoria l'attrice Pilar Fogliati, debuttata recentemente come regista con il film a episodi 'Romantiche', dove interpreta quattro diverse ragazze accomunate dalla stessa psicologa. Pilar ci ha parlato della genesi dei suoi personaggi, ispirati a persone e maschere reali, e anche delle sue di origini, non chiarissime. Durante la puntata non sono poi mancati dissing a un noto marchio di supermercati, elogi a salse dai colori improbabili, accese discussioni sull'argomento 'doppiaggio' e impeccabili imitazioni di accenti italiani. Pilar ci ha poi spiegato come diventare Cavaliere della Repubblica e come morire correttamente in una fiction Rai.

Ospite della puntata speciale di Tintoria al Wired Next Fest (@wireditalia) di Rovereto Alessandro Masala aka Shy (@breakingitaly), youtuber e fondatore di Breaking Italy. Abbiamo parlato di giornalismo ai tempi di YouTube, del successo del suo canale, ora con tanto di redazione, e dello stigma dello YouTuber, un mestiere spesso non considerato tale e, almeno secondo i media tradizionali, eternamente da "giovani". Abbiamo poi disquisito su Mario Kart, World of Warcraft e la fissa del momento di Shy: il geo-RPG Orna. Abbiamo anche parlato di Craxi, Berlusconi, Renzi, c*c*te nei parcheggi e formaggio coi vermi.

Ospite di questa puntata di @tintoriapodcast il mattatore Maurizio Battista (@mauriziobattistaofficial). Abbiamo parlato delle difficoltà negli anni di gavetta, dai primi spietati palchi e i programmi nelle tv private (ricordiamo il Seven Show) fino alla soddisfazione di aver portato il popolo all’aristocratico Teatro Sistina. Abbiamo quindi discusso del suo rapporto con gli spettatori, sua fortuna e seconda famiglia, e parlato, non con poca scaramanzia, dell'imminente show dei record al Circo Massimo a luglio. Inoltre, dopo racconti di equivoci al centro massaggi, scimmie cleptomani, tragici GF VIP ed estenuanti Ballando con le stelle, Maurizio ha dispensato consigli coniugali e ci ha dimostrato le sue doti di veggente matrimoniale.

Ospite della 167esima puntata di @tintoriapodcast Marco Cappato (@marcocappato), attivista politico dell'Associazione Luca Coscioni. Abbiamo parlato della sua infanzia in collegio, dei suoi primi passi in politica, degli arresti in giro per il mondo (inaugurata la nuova rubrica 'C*c*re in detenzione'!) e soprattutto dei suoi gesti di disobbedienza civile. In particolare, abbiamo discusso di fine vita, eutanasia e testamento biologico e dei simboli della lotta per il diritto all'autodeterminazione: Piergiorgio Welby e dj Fabo. Per la soddisfazione di @sandanieletinti abbiamo anche affrontato il tema legalizzazione e anti-proibizionismo "per una cultura dell’uso consapevole e di qualità delle droghe". Infine, dopo un excursus su microdosing e bad trip, non è mancata una menzione d'onore ai bassotti di casa Cappato: Luigi e Margherita.

Ospite di questa puntata di @tintoriapodcast Alberto Grandi, professore di “Storia dell’alimentazione” e preside del corso di laurea in “Economia e management” all’Università di Parma, conduttore di 'DOI Podcast - Denonimazione di Origine Inventata' insieme allo scrittore Daniele Soffiati. Abbiamo ripercorso insieme la storia di molte specialità e ricette "tradizionali" della cucina italiana sfatando molti miti, instillando altrettanti dubbi e dissando il 90% delle regioni italiane. Parmigiano (o Parmesan?), pizza, bresaola, vitello tonnato e perfino il cappuccino: nulla è più al sicuro.

Ospite della puntata 169 di @tintoriapodcast la cantautrice e rapper Madame (@sonolamadame_) e il bassotto Patti. Abbiamo innanzitutto parlato del vero Veneto: la vita nella profonda provincia dai primissimi video fino al successo esplosivo (e di come gestirlo), i vini tra i migliori d'Italia, i video virali con fantasiose bestemmie, e le migliori lezioni di vita in dialetto. Madame ci ha anche raccontato le sue grandi passioni: l'ebraismo, il programma Rai 'Battute?', le teorie sulla Bibbia, la pallavolo ma soprattutto i canti neocatecumenali, che ci ha pure intonato. Non sono poi mancati interessanti scambi a tema Twitter, haters, Dragon Ball, tatuaggi impulsivi, sfinteri e ascelle.

Ospite di questa puntata di @tintoriapodcast l'attrice Carolina Crescentini, la Corinna (e "c*gn* maledetta") di 'Boris' e la direttrice Paola Vinci in 'Mare Fuori'. Abbiamo parlato della sua carriera artistica, tra studi al CSC, lavoro al Circolo degli Artisti e provini ovunque fino all'exploit con Boris e altri film e fiction. Abbiamo anche parlato della sua società di biglie con Francesco De Carlo, di 'Me contro Te' e, chiaramente, di slime. P.S.: Non è mancata una menzione d'onore alla 'Trilogia della m*rda' di Pietro Sermonti.

Ospite di questa puntata di @tintoriapodcast il cantautore Giovanni Truppi, in uscita con il nuovo album 'Infinite possibilità per esseri finiti'. Abbiamo parlato dei suoi inizi, dai primi concerti in chiesa alla Messa delle 10:30 fino al debutto sanremese del 2022. Abbiamo inoltre discusso di colazioni, spuntini e della definizione di "ciociò". Non poteva poi mancare la speciale rubrica tricologica di Tintoria dedicata agli ospiti calvi (o quasi): 'Quando hai capito che era finita?'.

Ospite di questa puntata di @tintoriapodcast, Walter Fontana, autore comico di programmi storici come 'Mai Dire Gol!' e collaboratore di Claudio Bisio, Mago Forest, Paola Cortellesi, Fabio De Luigi, Ubaldo Pantani, Angela Finocchiaro, Paolo Hendel e molti altri. Abbiamo parlato delle sue esperienze da copywriter durante il boom delle agenzie pubblicitarie negli anni '80/’90 (raccontate anche nel suo ‘L'uomo di marketing e la variante limone’, da poco riedito), i primi spettacoli in uno Zelig agli albori (ex Derby Club) e infine il suo approdo in televisione con la creazione di personaggi come Carcarlo Pravettoni, magica Trippy e Ingegner Cane per i programmi della Gialappa's. Abbiamo anche parlato dell'evoluzione della comicità televisiva ai tempi del web, di preziosissimi gastroprotettori e di battute rubate da Woody Allen e da Berlusconi.

Ospite di questa puntata di @tintoriapodcast Tommaso Zanello aka Piotta (@troppoavanti), rapper, produttore discografico e supercafone. Abbiamo parlato dello sponsor ideale (Chinotto Neri, mentre Rapone sogna Domino's), del Festivalbar, della sua passione per i dipinti d'autore e del suo percorso artistico agli albori del rap italiano, tra beat "rubati" e primi tour molto caserecci. Tommaso ci ha poi raccontato la genesi delle sue greatest hits, tra cui '7 Vizi Capitale', sigla di 'Suburra' ma inizialmente pensata per 'Roma Nuda', il film mai uscito di Tomas Milian. Abbiamo anche dissato Topolino, "amico delle guardie" e "finto umile", e parlato di sosia buoni (Sandro Canori) e cattivi (il suo doppelgänger misterioso a Miss Italia).

Ospiti della puntata 174 di ​⁠@tintoriapodcast le Eterobasiche, ovvero Maria Chiara Cicolani e Valeria De Angelis, con cui abbiamo chiuso la stagione estiva a Snodo Mandrione. Abbiamo parlato di cose da maschi tipo Peaky Blinders, ca*arsi addosso, calcioscommesse e ippica ma anche della loro lazialità: l'infanzia allo stadio, la vita a Roma "in minoranza" e trasferte molto pacifiche. Abbiamo anche parlato del loro essere colleghe e amiche e delle prospettive future del duo nato sui social, approdato fino a 'Belve' su Rai 2 e ora alle prese con la regia di un format live: un talk show condotto da due bori, 'Mi casa no es tu casa'.

Ospite di questa puntata speciale al Castello Sforzesco di Milano e prima tappa del tour estivo di ​⁠@tintoriapodcast, Paolo Rossi (@paolorossiofficial5275) attore, autore, regista teatrale e leggenda del cabaret. Paolo ci ha raccontato le sue prime rischiose esibizioni allo storico Derby Club, della clamorosa retata che ne segnò la fine (e fece nascere lo Zelig), ma anche del successo di 'Comedians', spettacolo teatrale diretto da Gabriele Salvatores (divenuto anche un film nel 1987, 'Kamikazen'), tra amicizie, invidie e scherzi scatologici a Claudio Bisio. Abbiamo poi discusso delle sue scomode omonimie, di pazze tournèe con Emir Kusturica, di incontri illuminanti con Ignazio La Russa e di gol rubati da Pino Insegno, senza dimenticare il suo rapporto con il Cavaliere, musa e rivale, tra dispetti al Maurizio Costanzo Show (insieme a Enzo Jannacci), censure in tv ma tanti sold out a teatro.

Ospite di questa puntata speciale al Sequoie Music Park di Bologna e seconda tappa del tour estivo di ​⁠@tintoriapodcast, Giovanni Cacioppo, attore e comico siciliano (ex comico toscano). Ci ha raccontato i suoi esordi esplosivi, dal primo spettacolo in un bar di Gela al palco del Maurizio Costanzo Show in poche settimane (da cui fu cacciato dopo tre puntate) fino al suo debutto a Zelig durante gli anni d'oro del programma. Abbiamo poi parlato della sua precedente vita da geometra giustiziere, dei film girati con Ceccherini (con tanto di ceffoni), Salemme e Aldo Giovanni e Giacomo, e della genesi di personaggi come Graziello e Mago Universus. Abbiamo infine discusso della reincarnazione di Berlusconi, del ponte sullo Stretto, e di come fabbricarsi un Kazoo.

Ospite di questa puntata speciale di ​⁠@tintoriapodcast all'Anfiteatro del Venda a Galzignano Terme (PD) la leggenda del trasformismo Arturo Brachetti (@arturobrachetti), anche regista di tutti gli spettacoli di Aldo, Giovanni e Giacomo. Abbiamo parlato dei suoi mille travestimenti, sul palco e nella vita vera (attenti a un certo Don Lorenzo), e dei suoi primi passi nell'arte della magia e del quick-change come allievo di un misterioso prete mago. Arturo ci ha raccontato i suoi incredibili anni parigini al famoso cabaret Paradis Latin tra i alligatori, lillipuziani e donne ignifughe, della sua consacrazione internazionale ma anche della forte disillusione seguita al successo. Abbiamo poi parlato della sua casa "speciale" con passaggi segreti, bagni "gotici" e cabinet of curiosities con tanto di parrucche inguinali e pesci diavolo. Infine, abbiamo anche allungato la vita al buon Dado, che salutiamo.

Ospite di questa puntata speciale di ​⁠@tintoriapodcast al Comedy Village 2023 a Riccione, Maurizio Martufello, all’anagrafe Fabrizio Maturani, comico e attore storico del Bagaglino. Ci ha raccontato il suo tortuoso percorso, dagli esordi al ristorante ‘Da Fofò’ di Latina fino alla consacrazione con il Bagaglino tra le intuizioni registiche di Pier Francesco Pingitore e il talento di colleghi come Pippo Franco, Bombolo, Oreste Lionello, Leo Gullotta e tanti altri. Maurizio ha anche dispensato consigli a giovani comiche/i, elogiato in versi mamme e donne e dissato i colleghi attori monologhisti allergici alle barzellette, sua specialità di cui ci ha regalato qualche assaggio. Infine, dopo una breve parentesi di body shaming a Tinti, abbiamo anche parlato del sempre ubiquo Berlusconi, di macchinoni e di come godersi la vita in pieno stile Martufello.

Ospite di questa puntata (con sorpresa!) di ​⁠@tintoriapodcast il comico e attore Gabriele Cirilli. Abbiamo finalmente scoperto chi è Tatiana, ma anche parlato dei suoi anni da allievo di Gigi Proietti, insieme ai compagni Flavio Insinna ed Enrico Brignano, e della scuola che oggi dirige lui, 'La Factory'. Gabriele, con un passato da calciatore professionista e campione provinciale di ping pong, ci ha anche raccontato la sua gavetta: dai traumatici “lancio party” all’Al Fellini, passando per il bizzarro Erotika Tour, fino al debutto a Zelig tra mille tormentoni e all’Ariston tra le censure di mamma Rai. Non è poi mancato un omaggio di Stefano Rapone alla famosa creatura di Cirilli, che ci ha infine lasciato con un atroce dubbio: ma imitare i coatti è appropriazione culturale?

Ospite della 180esima puntata di @tintoriapodcast Gigi Datome, ex-cestista professionista in NBA e in Europa, co-conduttore del podcast ‘Afternoon’ insieme a Nicolò Melli e controfigura vocale di Enrico Mentana. Gigi ci ha raccontato della sua esperienza americana tra atleti fuoriclasse, montagne di popcorn, partite-show e pizze col paracadute, ma anche dei suoi anni in Turchia in balia di tifosi un po’ “vivaci”. Dopo un breve confronto tra i due Space Jam (e tra Michael Jordan e LeBron James), abbiamo anche discusso di come e se fare l’amore pre-partita (Mike Tyson insegna) e denunciato il sistema pensionistico riservato agli atleti professionisti in Italia. Abbiamo poi parlato dei suoi ultimi mesi passati in Nazionale e delle gioie e dolori del ritirarsi dalle scene, ma sopratutto delle gioie: per esempio, potersi bere una birra a Tintoria.

Ospite di questa puntata di @tintoriapodcast l’attrice e comica Paola Minaccioni, prossimamente in sala con ‘La guerra del Tiburtino III’, diretto da Luna Gualano. Abbiamo parlato dei miracoli del Gyrotonic, un misterioso macchinario fitness, di partite a pallavolo con Andrea Delogu e di come coniugare al meglio sport e recitazione. Paola ci ha poi raccontato del suo recente debutto oltreoceano a New York, della sua collaborazione con la compagnia teatrale Carrozzeria Orfeo, ma anche dei suoi esordi in TV con colleghi del calibro di Antonio Rezza, Lillo e Greg, Neri Marcorè, Serena Dandini e pure con Pippo Franco. Abbiamo infine discusso di come e perché imitare IL presidente Meloni, della sacra istituzione del matrimonio e dei lasciti testamentari di Tinti e Rapone.

Ospite di questa puntata speciale di @tintoriapodcast all’Auditorium San Francesco al Prato a Perugia, Jacopo Fo, scrittore, attore e fondatore della Libera Università di Alcatraz. Abbiamo parlato del peso ma anche dell’opportunità di avere come genitori Dario Fo e Franca Rame, grandi intellettuali perseguitati politicamente con pedinamenti, intercettazioni e minacce all’ordine del giorno. Jacopo ci ha poi raccontato la sua carriera come autore satirico, dalla fondazione della rivista L’Arcibraccio (un Charlie Hebdo italiano) fino al lavoro ne IL MALE tra storici falsi giornalistici (ANNULLATI I MONDIALI), grandi artisti come Andrea Pazienza, ‘Festival della miseria’ con Cicciolina, blitz antiterroristici in redazione e infine il declino tra eroina, risse e torte in faccia. Abbiamo poi parlato di impotenza, pavimento pelvico, tragicomiche esperienze sessuali e consigli per scamparle, molti di questi racchiusi nel suo libro ‘Lo Zen e l’arte di scopare’.

Ospite di questa puntata di @tintoriapodcast Linus, al secolo Pasquale Di Molfetta, conduttore radiofonico, maratoneta e direttore artistico di Radio Deejay. Abbiamo parlato delle sue passioni, dalle mille maratone in giro per il mondo fino alle biciclettate lombarde inconsapevolmente dopato, ma anche di come rubare il mestiere del dj e dei suoi esordi in radio, un medium sopravvissuto a 100 anni di rivoluzioni tecnologiche e oggi assediato dalle piattaforme di streaming. Non sono mancati aneddoti a tema Celentano, racconti di cene in smoking ad Arcore con i giovani Fiorello, Amadeus e Pieraccioni e di fuorionda da caso internazionale. Abbiamo poi anche parlato del suo longevo sodalizio con Nicola Savino a ‘Deejay chiama Italia’ e di come mantenere viva l’intesa in ogni duo di artisti/comici/podcaster che si rispetti.

Ospite di questa puntata di @tintoriapodcast Alex Britti (@alexbrittiofficial) cantautore, chitarrista e bluesman. Abbiamo parlato dei suoi esordi da giovanissimo nelle più importanti formazioni blues italiane, con maestri come Roberto Ciotti, del suo periodo olandese/nord-europeo sempre con il passaporto in mano, del botto tra il ’98 e il 2000 con gli album ‘It.Pop’ e ‘La Vasca’ e delle sue collaborazioni con artisti del calibro di Pino Daniele, Rosa King e Corrado Guzzanti. Alex ci ha raccontato la sua passione per il mangiar bene sempre e dovunque, svelato i retroscena della sua partecipazione a Celebrity MasterChef e ha anche scambiato con Rapone improvvisate ricette gourmet da italiano all’estero. Abbiamo poi parlato del suo ultimo singolo ‘Supereroi’ e Alex ha improvvisato un piccolo concerto solo per Tintoria.

Ospite della 185esima puntata di @tintoriapodcast Giobbe Covatta, comico, attore, scrittore e attivista. Abbiamo parlato del suo passato da uomo di mare come skipper in giro per l’Europa e delle sue mille anime: vignettista, falegname, aviatore, documentarista e non solo. Giobbe ci ha raccontato divertenti aneddoti attorno al leggendario club milanese Derby, fucina di intere generazioni di comici, dove debuttò negli anni ’80 insieme a Enzo Iacchetti, Paolo Rossi, Lucia Vasini, Aldo e Giovanni, Alessandro Bergonzoni e tanti altri. Abbiamo anche ripercorso la storia del successo del suo primo libro ‘Parola di Giobbe’, seguito alla consacrazione al Maurizio Costanzo Show, dove rimase come ospite fisso per oltre 200 puntate. Giobbe ci ha poi parlato di Africa e della sua normalità al di là delle fin troppo note crisi, della sua battaglia per la legalizzazione della cannabis insieme a Marco Cappato, del senso della vita e di kamasutra per anziani.

Ospiti di questa puntata di @tintoriapodcast Antonio Rezza e Flavia Mastrella: artisti, registi, autori e Leoni d’Oro alla carriera. Abbiamo parlato di Immacolata Concezione, di ansie mattutine e delle loro inaspettate passioni. Antonio e Flavia ci hanno anche raccontato i retroscena dei loro spettacoli, provati e riprovati fino a raggiungere la perfezione, ma anche il loro incontro e la loro prima crisi di coppia. Ci hanno poi narrato le loro peripezie nel piccolo e grande schermo, dalle ospitate al ‘Maurizio Costanzo Show’ e ‘Domenica In’ fino al debutto al cinema con ‘Escoriandoli’ e poi in Rai con le “interviste galoppanti” di ‘Troppolitani’ e il teatro a domicilio de ‘La tegola e il caso’. Abbiamo infine discusso di nudità sul palco, censura e spettacoli tagliati in Italia e all’estero, per esempio in Russia e Cina, ma anche di blasfemia, gridata ad alta voce o anche solo fischiata.

Ospite di questa puntata di @tintoriapodcast Vinicio Marchioni, attore e appassionato giocatore di calciobalilla. Abbiamo parlato di cosa voglia dire essere il ‘Freddo’ di ‘Romanzo Criminale’ e, nonostante questo, del suo timore verso Stefano Rapone. Vinicio ci ha poi raccontato del suo lavoro con artisti come Woody Allen e Roberto Benigni e dell’ultimo film di Paola Cortellesi, ‘C’è ancora domani’ che ha riportato molti italiani in sala. Abbiamo inoltre fantasticato su una reunion stile Marvel di tutti i protagonisti delle principali serie italiane (da ‘Romanzo Criminale’ e ‘Gomorra’ fino a ‘Don Matteo’ e ‘Fantaghirò’), difeso i diritti dei lavoratori dello spettacolo alle prese con piattaforme streaming poco trasparenti e dissato la carrozza silenzio dei treni Frecciarossa.

Ospite di questa puntata diabolicamente sabotata di @tintoriapodcast Caterina Guzzanti. Tra un fischio e l’altro, abbiamo parlato di aspirapolveri “de Cristo”, ratti newyorkesi e traumi dentistici passati e presenti. Caterina ci ha anche raccontato del suo lavoro con spalle comiche quali la Gialappa’s e Serena Dandini e della genesi di Vicky di Casapound, personaggio fragile nato anche da una riflessione su certe dinamiche di coppia. Abbiamo poi imparato sia come ridere per cortesia in occasioni mondane, sia come non ridere, per esempio a ‘LoL’ e sul matto set di ‘Boris’. Infine, Caterina ci ha parlato delle sue avventure equestri, del film natalizio ‘Elf Me’, con lei e Lillo folletti doppiati pure in giapponese, e di simpatici incontri con Craxi.

Ospiti di questa puntata natalizia di @tintoriapodcast Furio Corsetti, Gabriele Corsi e Giorgio Daviddi ovvero il Trio Medusa. Abbiamo parlato delle loro origini, tra scorribande balneari, sabotaggi golfistici, stazioni radio abusive e interferenze con Radio Maria. Furio, Gabriele e Giorgio ci hanno poi raccontato come furono scoperti da Linus, i loro primi anni a ‘Le Iene’ (ospitati a casa Gialappa’s) e come conobbero e reclutarono Stefano Rapone per ‘Takeshi’s Castle’. Abbiamo inoltre parlato di reality registrati ma mai trasmessi con protagonista il loro eterno nemico-amico Vittorio Sgarbi, surreali interviste ad astutissimi parlamentari, Berlusconi che parla da solo e aneddoti a tema Gianni Morandi. Questa puntata ha anche visto scontrarsi le rubriche scatologiche di Tintoria e ‘Chiamate Roma Triuno Triuno’, il programma radiofonico del Trio. Chi vincerà?